Pietro da Saluzzo e il santuario di Castelmagno:Paragrafo Autore
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Pietro da Saluzzo e il santuario di Castelmagno:Paragrafo Autore
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Pietro da Saluzzo è la figura dominante in questo periodo nell’area del Marchesato di Saluzzo, grazie ad una numerosa bottega e ad una maniera che, alternativa a quella ligure, si direziona maggiormente verso la pittura lombarda tardo gotica. L’iscrizione “Petrus…Salucis” nella parrocchiale di Villar San Costanzo (1469) ha permesso di ricostruire la personalità di Pietro Pocapaglia da Saluzzo. Nato intorno al 1415-20, il primo ciclo a lui interamente riferibile è quello della chiesa di Santa Maria ad Nives a Centallo (1438), con il Transito della Vergine.
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perno
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frammento riferimento fonte
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L. Marino, F. Quasimodo, L. Senatore, Botteghe pittoriche del secondo Quattrocento, novità e revisioni, in Storia di Cuneo e del suo territorio, 1198-1799, a cura di R. Comba, Savigliano 2002, p. 297-300
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F. Quasimodo, L. Senatore, Il Quattrocento dei pittori Pocapaglia, in Arte nel territorio della diocesi di Saluzzo, a cura di R. Alemanno - S. Damiano - G. Galante Garrone, Savigliano 2008, p. 161
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G. Galante Garrone, Nuovi accertamenti per la pittura in val Maira, in “Studi Piemontesi”, 1, 1977, p. 124
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Immagine santuario